di Matteo Battistini
In Olanda l’associazione dei medici Knmg ha stilato un rapporto in cui vengono discusse le linee guida da seguire verso i piccoli pazienti affetti da malattie incurabili. Tra le possibilità “suggerite” per abbreviare la sofferenza dei piccoli e delle loro famiglie viene esplicitato per la prima volta il ricorso all’eutanasia. Nel frattempo in Belgio il Parlamento è chiamato a decidere se l’eutanasia può essere concessa anche ai minori di diciotto anni.
È giusto permettere la “dolce morte” anche ai neonati affetti da gravi patologie impossibili da curare, in modo da alleviare le loro sofferenze? Possono i minori scegliere di ricorrere all’eutanasia legale? Su questi temi si stanno interrogando da tempo i cittadini di due Paesi (Olanda e Belgio) che da circa un decennio hanno scelto di farsi apripista sulla strada dei diritti individuali a livello mondiale. Temi difficili, controversi, che interrogano il sistema di valori di ogni persona, su cui le società si dividono, ma discutono apertamente e alla luce del sole. In Italia, tranne poche associazioni (su tutte l’Associazione Luca Coscioni ed il forum EutanasiaLegale) il silenzio è impenetrabile. Al netto delle diverse sensibilità etiche, il confronto con il nostro Paese è sconfortante.
Olanda. Il rapporto dell’associazione dei medici Knmg esplicita per la prima volta tra le possibilità “suggerite” per abbreviare la sofferenza dei piccoli e delle loro famiglie il ricorso all’eutanasia. Secondo l’associazione, i casi ogni anno su cui potrebbe essere applicata sono circa 300. «Spesso alcuni bimbi impegnano tempi molto lunghi per spegnersi; dottori e genitori si interrogano sulla necessità di costringere l’esserino a soffrire così a lungo» spiega Eduard Verhagen, medico affiliato alla Knmg. Ogni decisione, presa insieme dai medici e dai genitori, dovrebbe essere comunque autorizzata da un organismo centrale di controllo, per maggiore garanzia. L’Olanda è stato il primo Paese a legalizzare l’eutanasia, nel 2001. Dieci anni dopo i casi di morte legale sono circa 3500, in aumento costante, così come le polemiche.
Ma è dal Belgio che proviene la proposta più controversa, su cui da mesi il Parlamento e il Paese stanno dibattendo. Pochi mesi dopo l’Olanda, anche qui nel 2001 venne approvata l’eutanasia. Oggi il Parlamento è chiamato a decidere se questa può essere concessa anche ai minori di diciotto anni: il ragazzo, «in caso di malattie gravi associate alla sofferenza e se reputato in grado di giudicare ragionevolmente nei suoi interessi», potrà richiedere ai medici di accelerare la propria morte. Per i minori di sedici anni, dovrà essere ottenuta anche l’autorizzazione dei genitori. La legge è stata proposta dal partito socialdemocratico lo scorso dicembre, e deve ottenere il via libera dal Parlamento federale. Pur essendo sostenuta da tutti i partiti politici (ad eccezione dei cattolici fiamminghi del Cd&v), le posizioni sono variegate: ogni deputato voterà appellandosi alla propria coscienza, ma l’approvazione sembra scontata.
La proposta ha ricevuto critiche nette, tra tutte l’accusa di eugenetica. «Esistono rischi reali di trasformare questa legge in una sorta di eugenetica. Se la malformazione del bambino dovesse essere associata alla sofferenza fisica, sarebbe una giustificazione per l’eutanasia» spiega Anne Chantal-Andrè Dumonde, dell’associazione belga Jeunes pour la Vie, tra le più attive contro la legge. «La legge belga impedisce ai minori di comprare sigarette, bere alcolici o guidare la macchina, sarebbe assurdo potesse consentirgli di chiedere di morire. Inoltre quando si parla di gravi sofferenze, non è chiaro a quali casi specifici si faccia riferimento». «Nessuna possiblità concreta di eugenetica» rispondono i promotori della legge «ogni scelta verrà consentita, vagliata e controllata su più livelli e da più organi decisionali. Pensiamo solo che l’età non possa essere una discriminante per accedere a questa possibilità». Sembra un altro pianeta, eppure è la stessa Europa in cui viviamo anche noi.
@zacmolk
L'articolo Olanda e Belgio scelgono per l’eutanasia ai minori è stato pubblicato su Giornale Il Referendum.